26.4.11

Zucchero








nome d'arte di Adelmo Fornaciari, è un cantante, cantautore e musicista italiano.

« Il mio carattere si è forgiato sul marmo e l'anarchia »
(la Repubblica, 14 luglio 2002)

Adelmo Fornaciari nasce a Roncocesi, provincia di Reggio Emilia, il 25 settembre 1955. Il nome d'arte, Zucchero, deriva da un ricordo d'infanzia del cantante in cui la maestra delle elementari diceva che era "dolce come lo zucchero" e lo chiamava "Marmellata e zucchero").
È nota la sua passione per i cappelli, infatti ne indossa sempre uno diverso nei suoi spettacoli. In Inghilterra, ad un programma televisivo, lo soprannominano "the italian mad hatman" (il cappellaio matto italiano), soprannome col quale spesso verrà presentato nel mondo. Ma non è l’unico, infatti in Italia viene anche soprannominato “il maestro”, soprannome col quale è stato presentato in alcune apparizioni televisive da Bonolis, Fazio e la Cuccarini. Fino ad oggi ha venduto oltre 50 milioni di album in tutto il mondo, diventando così uno dei più importanti cantanti italiani nel mondo.

La sua prima grande passione è il calcio, il giovane Adelmo viene notato e tesserato ancora giovanissimo dalla società della Reggiana per giocare come portiere nella squadra dei pulcini. Nel 1968 la famiglia di Adelmo Fornaciari si trasferì da Roncocesi, frazione di Reggio Emilia a Forte dei Marmi, in provincia di Lucca; qui Zucchero frequentò per tre anni le scuole medie inferiori. Tre anni più tardi, nel 1971, la famiglia Fornaciari si trasferì nuovamente, questa volta ad Avenza, una frazione del comune di Carrara. Ad Avenza, Zucchero frequentò per cinque anni l'I.T.I.S. "Galileo Galilei".
Diplomato come perito elettronico, decise, vista la sua grande passione per gli animali, di iscriversi all'Università nella facoltà di Veterinaria; dopo aver superato 39 esami (su 51) decide di lasciare tutto per seguire la sua vera passione: la musica. A insegnargli i primi rudimenti con la chitarra è un americano, suo compagno di università. Durante la lunga gavetta ha svolto vari lavori tra i quali il tornitore, il salumiere ed il fornaio.

Gli inizi

« Sono cresciuto tra due mondi contrapposti: la sede del PCI e la chiesa dove suonavo l'organo. »
(Zucchero)
Tra il 1970 e il 1978 suona con alcuni gruppi: "I Duca", il trio "Amici del mare" (1971) (che collaborano al 45 giri di "Paolo Barberi e il piano verticale", "Vorrei volare/Risposta non c'è"), "Le nuove luci" ("Juanita/Canto di maggio"), "I Decals" ("Un'ora/un'ora (strumentale)") e "Sugar & Candies" ("Voulez Vous Danser My Woman", "Mi vida Something in my Life" e "Donna o bambina/Marylou"); di queste canzoni Zucchero riprenderà in seguito "Juanita", nel ritornello di "Quasi quasi" (dall'LP Zucchero & The Randy Jackson Band, nei versi "Perché se è vero che tocco il fondo / mi faccio il mondo e ritorno su, / adesso purtroppo scendo, / ma dopo salgo se sali tu") e "My Woman", con un testo in italiano ed il titolo cambiato in "Bambino io, bambino tu".
Nel 1979 scrive la musica della canzone Il gallo, per l'album del cantautore Rinaldo Del Monte e "Tutto di te" per Fred Bongusto. Nel 1980 Forma una nuova band che si chiama Taxi e si classifica primo al “Festival di Castrocaro”. La sua prima collaborazione importante è con Michele Pecora, insieme al quale realizza il brano di grande successo Te ne vai.

Festival di Sanremo

Nel 1982 esordisce al Festival di Sanremo nella categoria dei giovani, presentando la canzone Una notte che vola via, con la quale giunge in finale, ed anche produttore del brano "Lisa", cantata da Stefano Sani; sempre nella sezione "giovani", parteciperà al Festival dei Fiori nel 1983, col brano Nuvola, anch'esso ammesso alla fase finale, partecipando anche come autore della seconda classificata, Volevo dirti, cantata da Donatella Milani.
Deluso dalla sua situazione artistica, vuole dare una svolta alla sua carriera e nel 1984 vola in California. A San Francisco suona nel locale di un amico. Dopo questo periodo di pausa, nel 1985 imprime una svolta al proprio stile, orientandosi verso sonorità più internazionali e realizzando un album insieme alla Randy Jackson Band, dal quale trarrà il fortunato singolo Donne; la canzone, che partecipa a Sanremo, sarà un grande successo nonostante venga, insieme a Zucchero, attaccata dalla critica e ignorata dalle giurie.

I primi successi

col brano Canzone triste, pubblica l'album Rispetto, pregno di atmosfere e sonorità rhythm and blues. È, inoltre, l'anno della celebre performance della collega Loredana Bertè che all'Ariston si presenta fingendo una gravidanza, e che vede il trionfo dell'allora giovanissimo Eros Ramazzotti.
Risale a quest'epoca la collaborazione con Gino Paoli che comporrà con Zucchero il brano Come il sole all'improvviso. Il brano verrà inciso anche in duetto con lo stesso Paoli e pubblicato su singolo, rimanendo tuttavia inedito su album. Sempre nel disco Rispetto troviamo la canzone Nuovo, meraviglioso amico che Zucchero scrive e dedica al suo idolo Joe Cocker. Nel 1987 viene pubblicato Blue's con cui Zucchero ha la consacrazione di vendite con 1.300.000 copie vendute. Fra le hits ricordiamo: Con le mani (con testo di Gino Paoli), Senza una donna, Dune Mosse, Pippo, Non ti sopporto più, Hey Man e Solo una sana e consapevole libidine salva il giovane dallo stress e dall'azione cattolica.

Festivalbar e i primi tour

Partecipa e vince il "Festivalbar" con l'album Blue's. Fa tre concerti con il suo grande idolo Joe Cocker, i due cantano insieme una strepitosa versione del brano With a little help from my friends. Sempre nel 1988 suona alla "Fiera internazionale del disco" di Cannes che lo lancia nel mercato estero. Inizia così il suo primo tour europeo che lo porta in Francia, Germania, Olanda, Svizzera, Spagna, Danimarca e Belgio.
Nel nuovo album di Gino Paoli, L'ufficio delle cose perdute, è incluso il brano Hey mà firmato da Zucchero. Incide Snack Bar Budapest Original Movie Track, la colonna sonora del film "Snack bar Budapest" di Tinto Brass. A New York incide una versione di "Dune mosse" con Miles Davis. Il 31 dicembre 1989, durante una vacanza in montagna, Zucchero forma, insieme a Dodi Battaglia, Fio Zanotti, Maurizio Vandelli, Michele Torpedine e Umbi Maggi, la band I Sorapis, goliardica ma convincente formazione musicale. Con I Sorapis, Zucchero pubblica l'album Walzer d'un Blues (1993), registrato in una settimana a casa del bassista del gruppo.
Il successo di Zucchero verrà confermato nel giugno 1989 con l'album Oro, incenso e birra, che diviene l'album più venduto della storia italiana: oltre 1.700.000 copie. Tra i brani inclusi vi sono Diavolo in me, Overdose d'amore, Madre dolcissima e la delicata Diamante, su testo di Francesco De Gregori, dedicata alla nonna di Zucchero, che si chiamava appunto Diamante.
Sono del 1989 i due concerti a Viareggio che vedono protagonisti Zucchero, Joe Cocker e Miles Davis sullo stesso palco e il concerto all'arena di Verona dove Zucchero duetta con Ray Charles, che del bluesman italiano disse:
« Questo ragazzo è così tanlentuoso... Una voce incredibile... Probabilmente uno dei migliori artisti blues con cui abbia mai lavorato. »
(Ray Charles)
Da allora Zucchero, oltre a continuare a pubblicare album di grande successo, intraprenderà una frenetica opera di collaborazione con artisti di calibro internazionale, tra i quali Paul Young, Joe Cocker, Luciano Pavarotti (col quale interpreterà in duetto il brano Miserere, incluso nell'omonimo album del 1992), Fernando Fher Olvera, Eric Clapton, Stevie Ray Vaughan, e molti altri.
Viene premiato al "Festivalbar" con il premio speciale Europa. Nel 1990 parte un nuovo tour e le prime dodici date vengono svolte a Londra alla Royal Albert Hall, per poi continuare in tutta Europa, come supporto ad Eric Clapton. Esce l'album Zucchero Sings His Hits in English dove l'artista canta i suoi maggiori successi tradotti in lingua inglese; il disco esce in tutta Europa, in Sud America, in Giappone, negli Stati Uniti, in Asia, in Australia e in Sud Africa.
È il primo artista occidentale a cantare al Cremlino di Mosca dopo la caduta del muro di Berlino. Il concerto viene trasmesso in diretta televisiva in molti paesi europei. Nel 1991 esce il singolo Senza una donna (Without a woman) cantato con Paul Young. Il disco raggiunge il primo posto in quasi tutti i paesi europei, il secondo in Inghilterra e il quarto posto negli Stati Uniti. Partecipa con Sting al "Gran premio internazionale della televisione". Nel 1992, unico italiano invitato, partecipa al Freddie Mercury Tribute Concert, interpretando la canzone Las palabras de amor, in memoria dell'indimenticato cantante dei Queen: da quel momento inizia la collaborazione musicale e l'amicizia in particolare col chitarrista Brian May e il batterista Roger Taylor.

Zucchero e la lirica

Per la parte del tenore nei provini del nuovo disco chiama il giovane Andrea Bocelli mentre, tra i coristi c'è anche la giovanissima Giorgia Todrani che, senza cognome, diventerà famosa al "Festival di Sanremo" qualche anno dopo. I brani Senza una donna (without a woman) e Diamante entrano a far parte della colonna sonora del telefilm "Baywatch". Il brano You're losing me, invece, viene incluso nella colonna sonora del film "Red shoe diaries" che in Italia uscirà con il titolo di "Orchidea selvaggia 3".
Il 1992 è anche l'anno in cui incide "Miserere" , in duetto con Pavarotti , brano che dà il titolo all'intero album, che esce in tutto il mondo. Si disse che 'inizialmente riluttante Pavarotti si era convinto ad accettare dopo aver ascoltato un'incisione-prova in cui il tenore è l'ancora sconosciuto Bocelli . Il duetto tra una voce moderna e un tenore fu una novità assoluta e al contempo una rivelazione, anche se il successo commerciale, considerata la presenza di Pavarotti , non fu all'altezza delle aspettative. Ne seguiranno altri, con la nascita del Pavarotti & Friends, ma Miserere resta l'unico caso famoso di brano composto appositamente per un duetto di questo tipo.

Successo internazionale

Nel 1993 a Montecarlo al "The 1993 world music awards" viene premiato come il cantante italiano che ha venduto più dischi nel mondo in quell'anno. Nel 1994, unico italiano, partecipa al concerto di Woodstock '94 e la versione live di Mama viene inclusa nel doppio cd dell'evento. Zucchero lancia definitivamente Andrea Bocelli. Esce infatti il suo primo disco intitolato Il mare calmo della sera. Zucchero è autore di vari brani. Nel 1995 esce in tutto il mondo l'album Spirito DiVino che, trainato dai singoli X colpa di chi?, Così celeste, e Il volo, vende più di 3.000.000 di copie e riceve il disco di diamante.
Invitato da Dan Aykroyd si esibisce alla "House of Blues" in una serata di gala per la celebrazione del 46º compleanno di John Belushi esegue: Diavolo in me e You are so beautiful accompagnato dalla Blues Brothers Band; durante l'esecuzione Jim Belushi e Dan Aykroyd ballano sul palco indossando i classici abiti dei Blues Brothers.
House of Blues
Il brano Feels like a woman viene inserito nella colonna sonora del film "French kiss". Vince il premio come miglior album dell'anno al "Festivalbar". Nel 1996 esce The Best of Zucchero - Sugar Fornaciari's Greatest Hits che ottiene ben 11 dischi di platino solo in Italia, grazie anche al singolo Menta e rosmarino, nel cui video recitano Mietta e Natalia Estrada. L'anno dopo esce una nuova versione del Best of che include anche la cover di Va' Pensiero di Giuseppe Verdi riadattata da Zucchero e Mino Vergnaghi.
Parte per un tour che lo porta nelle maggiori città europee; importanti sono le date fatte a Brunico con diretta TV su un palco a 2000 m di altitudine e quella al Paradiso di Amsterdam. A Montecarlo al "The 1996 world music awards" viene nuovamente premiato come il cantante italiano che ha venduto più dischi nel mondo in quell'anno. Zucchero è il primo artista italiano che appare sulla "The faber companion to 20th century popular music" la più autorevole enciclopedia della musica moderna del ventesimo secolo. Partecipa a "La fete de la musique de la republique a Paris" come artista dell'anno di maggior successo. Unico italiano che partecipa al "Montreux Jazz Festival" si esibisce dopo il mitico Little Richard.
Si esibisce a Milano al "World Rhythm Festival" dove ha come ospite alla chitarra il leggendario bluesman di Chicago Buddy Guy. In Belgio viene istituita la manifestazione "IFPI Platinum Europe Awards" allo scopo di premiare gli artisti che in europa hanno venduto oltre un milione di copie, Zucchero viene premiato per gli oltre due milioni di vendite dell'album. Nel 1997 esce nei negozi la colonna sonora del film "Prince valiant" dal titolo "Prince Valiant Original Soundtrack" dove canta in coppia con Alannah Miles il brano What are we waiting for. In occasione della "Mostra del cinema di Venezia" si esibisce con Gerard Depardieu cantando il brano Un piccolo aiuto che in Francia viene pubblicato come singolo: i proventi sono devoluti in beneficenza alla fondazione per la ricerca e la prevenzione dell'AIDS.
Nel 1998 si esibisce a New York in occasione del "Annual Grammies Award" invitato da Luciano Pavarotti canta "Va, pensiero". Viene invitato da Roman Polanski a Gstaad, città dove si svolge il "Cinemusic International Festival", affiancato da Vangelis e da una grande orchestra. L'album di inediti successivo è Bluesugar (con Blu, Puro amore e You make me feel loved), uscito nel 1998, che conferma la popolarità dell'artista, così come Shake(2001) che, anche grazie ai singoli Baila, Sento le campane, Ahum, Dindondio, vende 300.000 copie a prenotazioni. Nel 1999 viene pubblicato un cartone animato musicale dal titolo "La banda del rock, i musicanti di Brema" le parti cantate, sono interpretate da: Zucchero, B.B. King, Oleta Adams e James Ingram.
Invitato da Bono degli U2 partecipa al "Net-aid" un concerto di beneficenza che si svolge a Londra (Wembley Stadium), a Ginevra (Palais des Nations) e nel New Jersey (Giants Stadium) dove Zucchero esegue Il volo e accompagna con la chitarra Bono nel brano One e con i vari ospiti esegue il brano New day; lo spettacolo viene trasmesso via internet e l'incasso dell'operazione è destinato ai bambini delle aree più depresse del mondo.

Nel 2000 invitato in Germania da Lothar Matthäus, suo grande ammiratore, suona prima della partita d'addio al calcio del grande campione tedesco. Nel 2001 al "Festival di Sanremo" si presenta come co-autore e autore di due brani: Luce (tramonti a nord est) co-scritta e cantata da Elisa e Di sole e d'azzurro cantata da Giorgia, le due canzoni si classificano rispettivamente prima e seconda. Inoltre Elisa vince anche il premio della critica. Esce l'album "Shake" che vanta la collaborazione con John Lee Hooker. Grande successo ha avuto anche la collaborazione con il gruppo messicano dei Maná. Con questi, tra le altre cose, ha cantato Baila Morena e ha partecipato all'album Revolución de amor, cantando con Maná la fortunata canzone Eres mi religión.
Partecipa come superospite al "Fifa football world player gala" a Zurigo, famosa rassegna dove viene consegnato il pallone d'oro. Nel 2002 viene pubblicato il nuovo cd di Mina Veleno che include il brano scritto anche da Zucchero: Succhiando l'uva. Esce in tutti i cinema "Spirit - Cavallo selvaggio" il nuovo cartoon natalizio della DreamWorks con la colonna sonora italiana cantata da Zucchero. Nel 2003 in Svizzera per tre serate speciali durante le quali i migliori pattinatori del mondo si esibiscono durante il suo concerto, l’ultima sera quando la pluricampionessa mondiale Denise Biellmann, sulle note di Così celeste ha pattinato per l’ultima volta davanti al pubblico, Zucchero ha voluto concludere la serata dedicandole la sua versione del brano Va’ pensiero.
L'album Zu & Co. del 2004 dove il cantautore duetta con alcuni grandi della musica, debutta al numero 85 della Top 200 di Billboard. Il disco, uscito negli Stati Uniti su etichetta Concorde Records, ha raggiunto le 200.000 copie vendute, grazie anche alla distribuzione nei locali della catena Starbucks. Del successo di Zucchero negli Stati Uniti, hanno parlato anche il Wall Street Journal Europe e il Los Angeles Times. Le canzoni incluse, a parte i due inediti "Il grande Baboomba" (singolo di lancio del disco e la cover Indaco dagli occhi del cielo), sono vecchi successi riarrangiati e interpretati con vari artisti internazionali tra cui Macy Gray, Tom Jones, B. B. King, Andrea Bocelli, Sting, Dolores O'Riordan, Solomon Burke e Sheryl Crow.
Partecipa a “BBC a beautiful day” manifestazione organizzata dalla BBC per celebrare l'entrata di dieci nuove nazioni nella comunità europea. Vince il Festivalbar 2004 e nel luglio del 2005 partecipa al Live 8 sia a Roma che a Parigi. Unico ambasciatore 46664 presente alla manifestazione “Festival 46664 Comunidad de Madrid” che si svolge nella capitale spagnola si esibisce come ospite principale nella serata conclusiva. È il primo artista italiano ad avere l'intera discografia pubblicata sul nuovo supporto fonografico: superaudio cd. Durante un importante festival cinematografico consegna il premio alla carriera al regista Francis Ford Coppola.Poco tempo dopo il concerto in onore di Nelson Mandela, la band inglese Queen, ora capitanata dal chitarrista Brian May, decide di ricominciare il lavoro in studio dopo 15 anni dalla morte dello storico leader Freddie Mercury. Lo stesso May si mise alla ricerca di una nuova voce per la band, e la prima scelta del chitarrista ricadde sul bluesman italiano. Zucchero, lusingato e onorato dell'invito, decise di rifiutare la proposta.
« Una volta, [...] mi ha anche chiesto di entrare a far parte della band. Sì, proprio dei Queen. In un tour. Gli ho dato del matto. Sostituire Freddie Mercury? Lesa maestà. Sarebbe stato bello, essere un Queen, ma preferisco ambire alla corona di Re Del Soul, almeno in Italia. »
(Zucchero)
Nel settembre 2006 viene pubblicato in tutto il mondo l'album Fly. L'album costituisce un cambiamento rispetto ai dischi precedenti, con uno stile più pop, molte ballate, e collaborazioni d'autore con artisti come Ivano Fossati e Jovanotti. Particolare successo ottengono il singolo di lancio Bacco perbacco e il successivo Occhi. In Francia esce “Les Bronzés 3”, terzo capitolo della famosissima saga francese, dopo una settimana il film era stato visto da 1.000.000 di persone decretandone già il successo. Il brano principale della colonna sonora è Baila Morena nella versione cantata con i Manà che raggiunge il vertice della classifica francese.
Zucchero viene insignito dell'onorificenza di Commendatore dal presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi. È nominato ai 49º Grammy Award nella categoria “Traditional R & B Vocal per la versione di “You Are So Beautiful” inclusa nel nuovo disco di Sam Moore. Nell'ottobre 2007 viene lanciato a livello mondiale il singolo Wonderful Life, cover di un grande successo del 1987 dell'inglese Black, nome d'arte di Colin Vearncombe. La canzone è inclusa nel suo secondo Greatist hits, All the Best pubblicato il 23 novembre 2007 che contiene anche le cover di You Are So Beautiful e I Won't Let You Down.
Viene premiato con il Telegatto di platino da Sorrisi e Canzoni per la diffusione della musica italiana all'estero. A Bruxelles partecipa al grande concerto per festeggiare i 50 anni dell'Unità Europea. La rete televisiva americana WOIW21 New York Public Television, trasmette per la prima volta in esclusiva per gli Stati Uniti il concerto-evento del 2004 “ZU&Co.” che ha visto Zucchero protagonista sul palco della prestigiosa Royal Albert Hall, con tantissimi ospiti.
A sorpresa suona al Parc Des Eau Vives di Ginevra davanti a 40.000 persone per festeggiare la vittoria di Alinghi all'America's Cup. All'Arena di Verona canta per tre serate consecutive sold out, è il primo artista sia italiano che internazionale che per tre sere di seguito fa il tutto esaurito all'Arena. Il 14 giugno 2008 tiene un concerto allo Stadio San Siro di Milano, trasformando lo stadio in un grande teatro all'aperto, davanti a migliaia di fan e in diretta televisiva nazionale. Durante il concerto, che ripercorre i principali successi del cantante reggiano, Zucchero dedica uno speciale tributo all'amico Luciano Pavarotti, scomparso pochi mesi prima.
Dal 24 ottobre 2008 è in airplay in tutte le radio Una Carezza, canzone composta da lui in memoria della madre Rina Fornaciari. Il 28 novembre esce in tutto il mondo "Live in Italy", 2CD + 2DVD contenenti alcuni inediti e i filmati e le registrazioni estratte dal concerto all'Arena di Verona, per il "Fly World Tour 2007", e quello allo stadio milanese di San Siro, per il "All the Best World Tour 2008".
Il 19 febbraio 2009 è ospite al Festival di Sanremo per duetterare assieme ai Sorapis con la figlia Irene Fornaciari, in gara con il brano Spiove il sole. Il 21 aprile 2009 partecipa alla registrazione del singolo Domani 21/04.09, iniziativa a favore della ricostruzione dell'Aquila a seguito del terremoto. Il 4 giugno 2009 Zucchero è l'unico artista italiano sul palco del Mandela Day a New York.
Il 19 agosto 2009 Zucchero è tra gli ideatori e realizzatori di un concerto-tributo totalmente devoluto in beneficenza a Viareggio allo Stadio Torquato Bresciani, per ricordare le vittime dell'incidente ferroviario avvenuto in questa città, che costò la vita a 32 persone. Tra gli artisti che si sono esibiti anche Sting.

Il 14 febbraio 2010 riceve a Novellara dai Nomadi il premio " XVIII Tributo ad Augusto" nell'ambito dell'annuale NomadIncontro. Ad Ottobre 2010 partecipa al nuovo lavoro dei Nomadi dove duetta con Danilo Sacco nella cover di Hey Man. Il 3 novembre 2010 è uscito il suo diciassettesimo album Chocabeck: lanciato dal singolo È un peccato morir, il disco ha registrato alte prevendite ed ha venduto oltre 150.000 copie nella sola prima settimana, che hanno permesso all'album di debuttare direttamente alla posizione #1 della classifica ufficiale FIMI.

« Io vengo dalla strada, lo sanno tutti. Fra amici usiamo le parolacce praticamente con affetto: "Vieni qui merdaccia", "Cosa fai, troione". Così a me viene naturale elevare un po' il tono e il ritmo ai concerti, "alzate un po' il culo e venite a ballare". È il mio stile, piaccia o no. Ai miei fan piace. Sarebbe molto più facile fare lo spettacolo normale "buonasera signore e signori, grazie dell'applauso, arrivederci alla prossima estate" »
(la Repubblica, 15 agosto 2007)





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