è un attore e doppiatore italiano di teatro, cinema e televisione.
Studente alla facoltà di Magistero della Cattolica di Milano, durante la Seconda guerra mondiale fu chiamato alle armi come tenente degli alpini per la Campagna di Grecia; fatto prigioniero dopo l'armistizio, venne internato tra gli IMI nei campi di Beniaminovo, Sandbostel e Wietzendorf. Nella prigionia conobbe un altro internato destinato a diventare celebre, Giovannino Guareschi. A Sandbostel recitò per la prima volta nella parte di Enrico IV nell'omonima opera di Shakespeare.
Nel 1947, mentre si diplomava all'Accademia Nazionale d'Arte Drammatica di Roma, ebbe anche il suo debutto teatrale sotto la guida di Giorgio Strehler. Negli anni successivi recitò in varie compagnie e in diversi teatri, tra i quali lo Stabile di Roma, cimentandosi anche nella rivista e nella commedia musicale (Enrico '61, di Garinei e Giovannini, 1961).
Attore di grande versatilità e di personalissimo umorismo, fu uno dei protagonisti della prosa televisiva (I giocatori, Tredici a tavola, La padrona di raggio di luna, La professione della signora Warren per citare solo alcuni titoli), ma offrì prove brillanti anche nello spettacolo leggero: nel 1961 affiancò Bice Valori e Lina Volonghi nel varietà di Falqui Eva ed io e nel 1977 partecipò a Bambole, non c'è una lira. Prese parte anche ai grandi sceneggiati della RAI, impersonando, tra gli altri, personaggi come Marmeládov in Delitto e castigo (1963) e Paolino in Demetrio Pianelli (1963).
Protagonista assiduo di Carosello, al quale prestò più volte il suo volto buffo e arguto, Tedeschi è ricordato soprattutto come lo stralunato ed efficace testimonial delle caramelle Sperlari in scenette trasmesse dal 1974. Nel 1996 prestò il volto del nonno negli spot del formaggio Philadelphia, a cui nel giugno 1999 si affiancò Marina Massironi.
Nel 2011 interpreta l'industriale Oldfield ne "La compagnia degli uomini" di Edward Bond - Produzione Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa, con la regia di Luca Ronconi.
Ha una figlia, Sveva, anch'essa attrice.
Studente alla facoltà di Magistero della Cattolica di Milano, durante la Seconda guerra mondiale fu chiamato alle armi come tenente degli alpini per la Campagna di Grecia; fatto prigioniero dopo l'armistizio, venne internato tra gli IMI nei campi di Beniaminovo, Sandbostel e Wietzendorf. Nella prigionia conobbe un altro internato destinato a diventare celebre, Giovannino Guareschi. A Sandbostel recitò per la prima volta nella parte di Enrico IV nell'omonima opera di Shakespeare.
Nel 1947, mentre si diplomava all'Accademia Nazionale d'Arte Drammatica di Roma, ebbe anche il suo debutto teatrale sotto la guida di Giorgio Strehler. Negli anni successivi recitò in varie compagnie e in diversi teatri, tra i quali lo Stabile di Roma, cimentandosi anche nella rivista e nella commedia musicale (Enrico '61, di Garinei e Giovannini, 1961).
Attore di grande versatilità e di personalissimo umorismo, fu uno dei protagonisti della prosa televisiva (I giocatori, Tredici a tavola, La padrona di raggio di luna, La professione della signora Warren per citare solo alcuni titoli), ma offrì prove brillanti anche nello spettacolo leggero: nel 1961 affiancò Bice Valori e Lina Volonghi nel varietà di Falqui Eva ed io e nel 1977 partecipò a Bambole, non c'è una lira. Prese parte anche ai grandi sceneggiati della RAI, impersonando, tra gli altri, personaggi come Marmeládov in Delitto e castigo (1963) e Paolino in Demetrio Pianelli (1963).
Protagonista assiduo di Carosello, al quale prestò più volte il suo volto buffo e arguto, Tedeschi è ricordato soprattutto come lo stralunato ed efficace testimonial delle caramelle Sperlari in scenette trasmesse dal 1974. Nel 1996 prestò il volto del nonno negli spot del formaggio Philadelphia, a cui nel giugno 1999 si affiancò Marina Massironi.
Nel 2011 interpreta l'industriale Oldfield ne "La compagnia degli uomini" di Edward Bond - Produzione Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa, con la regia di Luca Ronconi.
Ha una figlia, Sveva, anch'essa attrice.
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