30.7.10

notizie


Bari (Puglia) - Anche quest’anno la Puglia del cinema sarà presente alla 67^ edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. Sono ben quattro infatti le opere cinematografiche selezionate in tre diverse sezioni al festival veneziano, in programma al Lido di Venezia dall'1 all’11 settembre che sono state girate nella regione con il sostegno operativo e il contributo economico dell’Apulia Film Commission.
In concorso ci sarà 'Noi credevamo', di Mario Martone, con Luigi Locascio, Luca Zingaretti, Francesca Inaudi, Toni Servillo e tanti altri, girato tra Bovino e Deliceto in provincia di Foggia; per la sezione 'Controcampo italiano', invece, i due lungometraggi 'A woman' di Giada Colagrande con Willem Defoe e Stefania Rocca, girato a Otranto e in provincia di Lecce e 'Il primo incarico' di Giorgia Cecere con Isabella Ragonese girato nel territorio di Cisternino (Brindisi). Infine, per la 'Giornata degli autori', è stato scelto 'La svolta. Donne contro l’Ilva' di Valentina D’Amico, girato a Taranto.
Il salentino 'A woman' di Giada Colagrande, è un thriller psicologico girato tra New York, Otranto e Melpignano, con protagonista Willem Dafoe, e Stefania Rocca. Il film racconta la vicenda di Julie, un’ingenua giovane donna, che incontra un uomo affascinante, famoso scrittore americano, Max Oliver. Affranto dalla recente morte di sua moglie - la bellissima ballerina Lucia Giordano, soggetto del suo ultimo romanzo, dal titolo significativo di “Una Donna” - Oliver viene salvato dal proprio tormento da Julie della quale si innamora e che seguirà nella sua casa in Italia.
La Puglia sarà a Venezia anche con altre opere di registi nostrani: da 'Sposerò Nichi Vendola' di Andrea Costantino girato a Bari, a 'Notizie dagli scavi' di Emidio Greco (con Giuseppe Battiston, Ambra Angiolini, Iaia Forte, Giorgia Salari), a 'Vallanzasca - gli angeli del male' di Michele Placido (con Kim Rossi Stuart, Filippo Timi, Moritz Bleitbreu, Valeria Solarino, Paz Vega, Francesco Scianna).

a...r...t...e...




Non t'amo come se fossi rosa di sale, topazio freccia di garofani che propagano il fuoco: t'amo come si amano certe cose oscure, segretamente, tra l'ombra e l'anima. T'amo come la pianta che non fiorisce e recadentro di sé, nascosta, la luce di quei fiori; grazie al tuo amore vive oscuro nel mio corpo il concentrato aroma che ascese dalla terra. T'amo senza sapere come, né quando, né da dove, t'amo direttamente senza problemi né orgoglio: così ti amo perché non so amare altrimenti che così, in questo modo in cui non sono e non sei, così vicino che la tua mano sul mio petto è mia, così vicino che si chiudono i tuoi occhi col mio sonno.



Saprai che non t'amo e che t'amo perché la vita è in due maniere, la parola è un'ala del silenzio, il fuoco ha una metà di freddo. Io t'amo per cominciare ad amarti, per ricominciare l'infinito, per non cessare d'amarti mai: per questo non t'amo ancora. T'amo e non t'amo come se avessi nelle mie mani le chiavi della gioiae un incerto destino sventurato. Il mio amore ha due vite per amarti. Per questo t'amo quando non t'amo e per questo t'amo quando t'amo.


(sonetti XVII e XLIV di Pablo Neruda)

27.7.10

correva l'anno... (2)























\\ Home Page : Intervista
Stefania Rocca - Corriere della Sera

(Pubblicata il 28/04/2002 )

Che cosa è il matrimonio per una coppia di trentenni? L’amore, la cerimonia, i figli, le interferenze di amici e parenti, la sopportazione, il tradimento, la noia. E poi, altissima percentuale, la separazione. Un finale che si ipotizza fin dall’inizio. Perché è vero, ci si sposa, ma “casomai”, ci sono molte vie di uscita. Stefania Rocca ha trent’anni, è la protagonista insieme a Fabio Volo, dell’ultimo film di Alessandro D’Alatri, “Casomai”.
Si parla spesso di trentenni alla frutta, di coppie che durano poco, anzi pochissimo.
Quando sei innamorato sono tutti contenti, hai una grande energia e produci. Poi man mano che arrivano i figli, cambiano gli orari, sei un po’ stanca, nessuno ti aiuta.Ogni tanto penso che l’infelicità è quella che produce di più reddito e sviluppo. Due che si separano danno lavoro agli avvocati, ai giudici, raddoppiano le case, le macchine, e moltiplicano i consumi. Io quando sono infelice esco di casa e vado a comprarmi un vestito rosso. La persona felice consuma di meno.
C’è differenza fra coppia di fatto e coppia sposata?
Fino all’altro ieri ho pensato che non ci fosse differenza fra convivenza e matrimonio. Ma mi sono resa conto che non è così, che se uno decide di sposarsi, si prende una bella responsabilità che deve portare avanti.
Invece?
Siamo troppo abituati a lasciare una porta aperta. Casomai non andasse bene c’è una via di uscita. I “casomai” sono tantissimi. Casomai mi stufassi, casomai mi innamorassi di un altro, casomai mi tradisse. Ci si sposa tanto per sposarsi. La separazione dei beni indica che hai ben presente davanti a te la possibilità che tutto finisca in un divorzio. Non ci credi così tanto, non sei disposto a lottare più di tanto.
Lei non è sposata.
E non so se mi sposerò. Ma se uno si sposa deve crederci. Perché oggi ci sono molte maniere per vivere una relazione. Si può stare nella stessa casa con camere separate. In due case sullo stesso pianerottolo. In due case nella stessa città. Si può stare anche in città diverse. Ma se scegli il matrimonio devi sapere a che cosa vai incontro. Oggi il problema è che non siamo più disponibili ad accettare l’altro. A fare rinunce. Sul lavoro accettiamo tutte le angherie. Poi arriviamo a casa e ci arrabbiamo perché ci sono dei bicchieri fuori posto. Egoismo. Lui ti ama e ti deve capire.
Non è che sta invecchiando? Che fine a fatto la ribelle Stefania?
No, non sto invecchiando. Mi interrogo.
Lei ha un bel caso in famiglia. I suoi genitori si sono separati sette anni fa, quando avevano 56 anni, dopo trent’anni di matrimonio.
E’ l’interrogativo del film: come è possibile che due persone si amino per molto tempo e poi alla fine si odino? Dove va a finire tutto questo sentimento?
Perché si sono separati?
Perché non si amavano più. E io mi sono detta: “Non mi sposerò mai”. All’inizio ero spaventatissima. Poi piano piano li ho apprezzati. Meglio due che si separano che due che stanno insieme senza amarsi. Adesso stanno bene, e sono sereni.
Che cosa è veramente un matrimonio?
Un rapporto di complicità e di amore. Di fedeltà.
Lei è fedele?
Io non sono mai stata fedele. Non ho mai considerato la fedeltà una cosa che potesse aiutare la coppia. Oggi mi rendo conto invece che è importante. Non bisogna fare entrare nella nostra intimità un’altra persona.
Le sue relazioni importanti?
Marco, il primo, Stefano, la passione forte, Alessio, il geloso…
Aveva ragione, visto che lei non era fedele…
Ma lui non era geloso perché io non ero fedele. Ero io che non ero fedele perché lui era geloso. Era lui che mi spingeva ad essere infedele.
Lo tradiva per accontentarlo?
Lui si arrabbiava lo stesso. E allora tanto valeva tradirlo.
L’infedeltà produceva qualcosa di positivo?
Mai. Quando tradisci, la persona con cui tradisci non è mai il successivo amore. Ce ne è sempre una terza.
Ha tradito anche Bernardo?
No.
E lui?
Non ci metto la mano sul fuoco. Ma penso di no.
E’ l’uomo che tradisce?
Ci sono fasi della vita in cui è più facile che sia l’uomo. Quando la donna sta a casa a guardare i bambini, non dorme la notte, è sempre stanca, è più facile che l’uomo tradisca, magari convinto di essere trascurato. Ed è più difficile che sia la donna a tradire, perché non ha tempo, non ha occasioni. Non le resta che l’idraulico.
L’uomo ha più occasioni?
Sicuro. Ci sono le amiche che stanno lì apposta. Appena vedono una coppia si può stare certi che cercano di distruggerla. Sono incredibili le donne. Se vedono un uomo single non se lo filano per niente. Appena ne trovano uno fidanzato ci si fiondano.
Ha molte amiche così?
Non sono amiche, ma ce ne sono parecchie.
E’ molto corteggiato Bernardo?
Forse anche perché sta con me.
Certo, rubare il fidanzato a Stefania Rocca. Una bella soddisfazione.
Scatta la competizione femminile.
Lei, quando è innamorata, cambia?
Divento euforica, cieca, un po’ stupida, ingenua, ballo e canto.
Litiga molto con Bernardo?
Si, ma sono litigi costruttivi.
Che cosa significa litigio costruttivo?
Confrontarsi…
Non bicchieri fuori posto…
Una volta litigavo per un dentifricio senza tappo.
E adesso?
Politica, lavoro, scelta di strade…
Scelta di strade?
Che strada fare per arrivare in un certo bar? Litighiamo e ognuno va per la sua.
Lei ha una “B” tatuata.
Come fa a saperlo? Non mi va di parlare di cose così intime.
B, come Bernardo. E’ qualcosa di più impegnativo dello stesso matrimonio.
Ha ragione, è come un anello al dito.
No, è più di un anello al dito. Non c’è divorzio da una B tatuata.
E non ci sarà mai. E’ una cosa che ho vissuto. Anche se finisse male continuerei a portarla nel mio cuore.
Lei fa scenate di gelosia?
Siamo tutti e due gelosi ma non possessivi. Abbiamo grande complicità e siamo liberi uno con l’altro. Indipendenti. Non litighiamo se uno, un giorno, ha voglia di stare solo.
Gli amici aiutano la coppia?
I loro giudizi feriscono, sono sempre pronti a giudicare e creano scompensi.
E quando la coppia entra in crisi…
Sono per la strada più facile. Due persone che si amano danno fastidio, c’è una sorta di invidia per una cosa che tu non hai mai provato oppure l’hai provata e l’hai persa. E comunque due innamorati tendono a chiudere gli spazi degli amici.
Gli amici rappresentano spesso la concorrenza.
E’ difficile conservarli quando c’è una relazione nuova. Ognuno vorrebbe metterli tutti insieme. Ma è difficile che si vogliano bene tutti.
Lei è una che seleziona gli amici del fidanzato?
Si, assolutamente.
Una rompiscatole.
Un po’. Ma non dico che lui non deve frequentarli. Se a me non mi piacciono dico: “Vediteli da solo”.
Appunto, una rompiscatole.
Qualche sera li vedo. Ma è bello essere chiari. Se non mi piacciono, non mi piacciono.
E lei li impone i suoi amici?
Imporli no. Spero che gli piacciano. Ho pochi amici, vorrei portarli in dote al mio fidanzato. E portarmeli dietro tutta la vita.

correva l'anno...


Per cinque mesi ha mantenuto il segreto, ora, complice anche un pancino ormai evidente, Stefania Rocca esce allo scoperto e a Vanity Fair rivela di aspettare un maschietto dal compagno Carlo Capasa. Il perché del segreto? L'attrice rivela: "Ho avuto bisogno di riflettere. Quando l'ho scoperto ero incredula. Non è stato un trauma ma lì per lì non ho fatto i salti di gioia. Avevo bisogno di pensare a me alla nostra coppia".
Poi la Rocca ammette:"Ma alla fine ho pensato che la mia relazione è bella e matura e che se sono rimasta incinta senza contare i giorni e misurare la temperatura forse era davvero il momento giusto"
In ogni caso non parlatele di cambiamenti. Continua a fare la pendolare tra Parigi, la città dove vive, e Milano dove vive il suo fidanzato amministratore delegato di Costume National. E non solo. Alla domanda se la spaventano i cambiamenti che un bimbo porterà alla sua vita la Rocca risponde:"No, perché non ho nessuna intenzione di cambiarla!".

E ancora:"Mi inquietano le donne che smettono di essere donne e diventano solo mamme, così come gli uomini che vedono le proprie donne non più sexy se sono incinte". E non è una questione di rifiuto di una nuova condizione, ma la verità è che all'idea di avere un figlio si deve ancora abituare. E anche il compagno con cui fa coppia da un anno e mezzo ha avuto bisogno tempo per abituarsi all'idea. All'inizio mi ha detto:"Ah va bene". Poi, la sera mi ha chiesto:"Ma sei sicura?". Poi per due giorni è stato particolarmente tenero e attento perché diceva, 'le donne incinte hanno bisogno di serenità'". Attenzioni che la Rocca mal sopporta tanto che ammette:"L'ho mandato a quel paese ed è tornato come prima".
Infine l'attrice confessa di aver deciso di concedersi un anno sabbatico sul lavoro. Ma nessun matrimonio in vista: "No, non mi sposo. O fai un figlio o ti sposi".

13.7.10

quinto potere


La televisione non è la verità! La televisione è un maledetto parco dei divertimenti, la televisione è un circo, è un carnevale, una troupe viaggiante di acrobati, cantastorie, ballerini, cantanti, giocolieri, fenomeni da baraccone, domatori di leoni, giocatori di calcio! Ammazzare la noia è il nostro solo mestiere. Quindi, se volete la verità, andate da Dio, andate dal vostro guru, andate dentro voi stessi, amici, perchè quello è l'unico posto dove troverete mai la verità vera! Sapete, da noi non potrete ottenere mai la verità. Vi diremo tutto quello che volete sentire, mentendo senza vergogna. Vi diremo che Nero Wolfe trova sempre l'assassino, e che nessuno muore di cancro in casa del dottor Kildare, e che per quanto si trovi nei guai il nostro eroe, non temete, guardate l'orologio, alla fine dell'ora l'eroe vince... Vi diremo qualsiasi cazzata vogliate sentire. Noi commerciamo illusioni: niente di tutto questo è vero. Ma voi tutti ve ne state seduti là, giorno dopo giorno, notte dopo notte, di ogni età, razza, fede. Conoscete soltanto noi. Già cominciate a credere alle illusioni che fabbrichiamo quì. Cominciate a credere che la tv è la realtà, e che le vostre vite sono irreali. Voi fate tutto quello che la tv vi dice: vi vestite come in tv, mangiate come in tv, tirate su i bambini come in tv, persino pensate come in tv. Questa è pazzia di massa. Siete tutti matti! In nome di Dio, siete voialtri la realtà: noi siamo le illusioni. Quindi spegnete i vostri televisori, spegneteli ora, spegneteli immediatamente, spegneteli e lasciateli spenti, spegnete i televisori proprio a metà della frase che vi sto dicendo adesso, spegneteli subito!

(anchorman in crisi di coscienza)

12.7.10

sorelle


Francesca con suo cugino Stefano

oh Silvia






Scritto da Eliselle


È bionda. È bella. È sensuale. È sexy. È conosciuta in tv, in libreria, in teatro, in discoteca. È celebre per i suoi calendari e per le sue trasmissioni in cui compare sempre a suo agio e soprattutto senza veli. Lei è Silvia Rocca, e si è concessa a Eroxè in un botta e risposta sui suoi progetti, i suoi fan, il suo passato e le sue aspettative. Con alcune sue immagini mozzafiato.

Una carriera variegata, tanti aspetti della tua personalità: modella, attrice, scrittrice, cantante, dj. L'ecletticità è stata una scelta o un caso? E quale di queste espressioni artistiche senti più tua?


Tutto ciò che ho fatto è stato fatto con passione e amore. La musica è un orgasmo continuo, mi fa stare bene. L’ecletticità è stata sia una scelta che un caso.

Sei una donna bellissima e sensuale: questo aspetto ti ha penalizzato nel tuo percorso artistico o ti è stato d'aiuto?

Mi è stato d’aiuto.

Hai un filo diretto con chi ti segue e hai aperto un blog per rispondere a domande su erotismo e sessualità: perché questa decisione?


Adoro i miei fans: mi fanno sentire importante.

Che differenze hai riscontrato tra le confidente maschili e quelle feminili su sesso ed erotismo? Che tipo di confessioni ricevi più spesso?

Gli uomini sono molto più semplici di noi donne. Loro sono infedeli di natura, amano solo fare sesso con donne diverse. Noi donne siamo molto più sensibili, quando tradiamo lo facciamo con sentimento o passione.

Dopo anni di esperienza di carriera, c'è qualcosa che rifaresti e qualcosa di cui ti sei pentita di aver fatto?

La cosa terribile, di cui mi sono pentita, è l’aborto quando ero ancora ventenne. Brutta cosa. Per il resto, rifarei tutto.

Quali sono i tuoi prossimi progetti?

Due programmi televisivi, Corpo a corpo e Tv senza limiti, e un nuovo disco.
Intervista di Eliselle - In esclusiva per Eroxè (tutti i diritti riservati)

Sito web ufficiale di Silvia Rocca: Silvia Rocca Website - Immagini appartenenti ai rispettivi proprietari

10.7.10

serate 2010




il mondo della moda e tanti vip come Vittoria Puccini, Simona Ventura e Belen Rodriguez tutti al party di avvio della storica manifestazione che raccoglie fondi a favore di Anlaids, associazione per la lotta all'Aids. Milano Fiera ha aperto le porte al pubblico dal 11 al 15 giugno per la mostra mercato che fa sognare con abiti e accessori delle più grandi griffe a prezzi scontati.

nella foto sopra, Celebrity all'evento organizzato da Andrea Casiraghi datato 12 marzo

festival




Cannes film Festival Belstaff Presents Inglorious Basterd After Part 20 maggio 2009

divinità







Venere (in latino Venus, in greco Afrodite) è una delle maggiori dee romane principalmente associata all'amore, alla bellezza e alla fertilità, l'equivalente della dea greca Afrodite.
Venere è la consorte di Vulcano. Veniva considerata l'antenata del popolo romano per via del suo leggendario fondatore, Enea, svolgendo un ruolo chiave in molte festività e miti della religione romana.




dettaglio di Venere nel quadro "La nascita di Venere" di William Adolphe Bouguereau del 1879

fonte: Wikipedia

pianeta Venere




Venere è il secondo pianeta del Sistema Solare in ordine di distanza dal Sole, con un'orbita della durata di 224,7 giorni terrestri. Il suo simbolo astronomico è la rappresentazione stilizzata della mano della dea Venere che sorregge uno specchio (; Unicode: ♀).
È l'oggetto naturale più luminoso nel cielo notturno, con l'eccezione della Luna, raggiungendo una magnitudine apparente di -4.6. Venere raggiunge la sua massima brillantezza poco prima dell'alba o poco dopo il tramonto, e per questa ragione è spesso chiamata la "Stella del Mattino" o la "Stella della Sera".
Venere è il pianeta più caldo del sistema solare e non è dotato di satelliti o anelli e ha un campo magnetico debole.
Classificato come un pianeta terrestre, a volte è definito il "pianeta gemello" della Terra, poiché i due mondi sono molto simili per quanto riguarda criteri quali dimensioni e massa.

fonte: Wikipedia

segno zodiacale







Toro




Secondo l'astrologia occidentale, il Toro è un segno zodiacale fisso e di terra. È governato da Venere. In questo segno la Luna si trova in esaltazione, Marte e Plutone in esilio, Mercurio in caduta. È opposto al segno dello Scorpione.
Il metallo associato al segno è il rame, le pietre associate sono quelle di colore rosa o verde, come il quarzo rosa, la rodocrosite, lo smeraldo.
Il colore del segno è il verde, le specie vegetali sono la rosa e il mirto.
L'astrologia occidentale ritrae le persone con posizioni di rilievo in questo segno zodiacale come lente, testarde, costanti, sensuali, amanti dei piaceri e dotate di senso dell'umorismo. Pratiche e semplici, amano la loro casa e la natura e sono molto legate alla loro terra natale. Spesso sono attratti dal mondo delle arti e della musica. Estremamente possessivi, sono amanti fedeli e grandi risparmiatori.
Il sole si può trovare nel segno del toro circa nel periodo che va dal 21 aprile al 20 maggio. Il periodo esatto varia di anno in anno e per stabilire la sua posizione nei giorni estremi è necessario consultare le effemeridi.

fonte: Wikipedia