2.10.11

Bobby McFerrin






Robert "Bobby" McFerrin è un cantante jazz statunitense.
Interprete stimatissimo nell'ambito della musica jazz, McFerrin ha visto la sua fama varcare i confini degli appassionati del genere grazie al successo internazionale della sua canzone Don't Worry, Be Happy (1988). Dopo un'assenza dalla scena musicale durata un paio d'anni, McFerrin ha di recente ripreso la sua attività.
Improvvisatore vocale, direttore d'orchestra, appassionato portavoce della cultura musicale, Bobby McFerrin non può essere definito un semplice cantante: possiede infatti l'orecchio assoluto e un'estensione vocale di 4 ottave.
Nato a New York negli anni cinquanta, da una famiglia di cantanti lirici, studia pianoforte, e già al liceo fonda il Bobby Mack Quartet. Nel 1978 inizia a cantare nel gruppo Astral project di New Orleans.
Scoperto dal cantante Jon Hendricks, con il quale ha duettato più volte, lascia un forte segno di sé nel 1981 al Kool Jazz Festival di New York. Grazie a questo successo entra prima nella band del chitarrista George Benson e poi si aggrega in tournèe a Herbie Hancock.
Nel 1984 incide il disco The Voice, il primo album, nella storia del jazz, per sola voce. Durante il suo percorso non convenzionale egli perseguirà fedelmente il suo obiettivo di esibirsi in concerti dal vivo totalmente improvvisati, senza alcun materiale preparato. I suoi spettacoli sono difficilmente definibili come semplici concerti, perché vi è sempre una reale e costante interazione con il pubblico. Nel 1988, con il brano Don't Worry Be Happy, canzone improvvisata nello studio di registrazione, Bobby McFerrin raggiunge il vertice in quasi tutte le classifiche pop del mondo. La canzone è talmente famosa da essere usata da George Bush come canzone che fa da fondo ai suoi comizi della campagna presidenziale del 1988 sino a quando Bobby McFerrin, convinto sostenitore del Partito Democratico, non gli impone il suo stop.
Dieci volte vincitore del Grammy Award e all'apice della popolarità, McFerrin decide di studiare direzione d'orchestra, prendendo lezioni da Bernstein, Meier e Ozawa.
Grazie all'entusiasmo e alla gioia che da sempre caratterizzano le sue esibizioni da solista, McFerrin ottiene successo anche nell'ambito della musica classica; nel 1990 dirige l'Orchestra Sinfonica di San Francisco, nel 1994 è direttore creativo dell'Orchestra da Camera St. Paul e, nello stesso anno pubblica Paper Music, una collezione di classici che rappresenta la sua prima registrazione come direttore d'orchestra.
Da allora collabora frequentemente con le più grandi orchestre del mondo, tra cui la New York Philharmonic e i Wiener Philharmoniker, che nel 2003 ha diretto nel tour europeo. L'8 maggio 2007 e il 17 maggio 2010 si è esibito al Teatro alla Scala di Milano dirigendo la Filarmonica della Scala.
Le registrazioni di Bobby McFerrin hanno venduto venti milioni di copie, e le sue collaborazioni con Yo-Yo Ma, Chick Corea ed Herbie Hancock lo hanno reso ambasciatore nel mondo del jazz e della musica classica.

Discografia





2 commenti:

  1. pezzo ricercato e trovato. Grandioso Bobby

    RispondiElimina
  2. ah sì...non me lo ricordavo...è da un po' che non si sente....mi piace....

    RispondiElimina