23.5.11

Le Trottoir




A Le Trottoir di Milano dai Pirati alle Lezioni di Indisciplina
Libri, cultura, storia, economia, arte, musica e performance protagoniste di un intenso calendario

(mi-lorenteggio.com) Milano, 22 maggio 2011 -

A “Le Trottoir ” ritrovo d’Arte, Cultura e Divertimento, sito in p.zza XXIV Maggio, una settimana intensa di eventi culturali da non perdere.

Che cosa sono le lezioni d'indisciplina? Che cosa può accomunare persone come Moni Ovadia, Alda Merini, il musicista Eugenio Bennato l'inviato di guerra Ettore Mo, l'attrice Stefania Rocca, il pittore-giornalista Mimmo Di Marzio, il protagonista della finanza di successo Jody Vender, il sondaggista e studioso della contemporaneità Renato Mannheimer, l'indimenticabile cantante pop Caterina Bueno, il celebre critico d'arte e antropologo Philippe Daverio? L'indisciplina. Indisciplina nel senso della capacità di mettersi in gioco, della disponibilità ad abbattere i confini della propria disciplina per confrontarsi con altre prospettive.
Si tratta di un'iniziativa ideata da cinque personaggi (Pierangelo Dacrema, Paul de Sury, Michelangelo Jr, Running Mannarelli, Andrea Pinketts) . Proprio due di loro in questi giorni hanno pubblicato i loro ultimi lavori.
- Andrea G Pinketts con il suo ultimo romanzo noir Depilando Pilar (Mondadori), ambientato a Milano proprio a Le Trottoir, un racconto imperdibile popolato di figure e di episodi indimenticabili come quelli a cui lui ci ha da tempo abituati.
- Pierangelo Dacrema, dopo La Morte del denaro, ha pubblicato Il miracolo dei soldi (ETAS Rcs) pieno di affascinanti visioni e previsioni da filosofo dell'economia capace di spiegare con semplici parole dove vanno i nostri risparmi e perché i soldi sono destinati a scomparire. Dice Dacrema: «Arte ed economia si fondano sullo stesso paradigma: pensiero-volontà-azione. Entrambe sono "gesto". E se "illuminato", il gesto diventa artistico. Noi contestiamo un certo modello di normalità. A partire, per esempio, dalla sovrastrutturalità del denaro. Al mondo esiste circa un miliardo di persone che si occupano di "manutenzione del denaro", ovvero di contabilità, di annotazione di entrate e di uscite e così via. Persone che non producono niente che abbia un' utilità diretta. Che, in sostanza, non fanno nulla. Con il superamento del denaro, questi "nullafacenti" entrerebbero nel mercato reale”.
- Paul de Sury ha scritto molti testi di carattere scientifico-economico, e come narratore noir ha pubblicato La cattedra insanguinata (Marsilio), romanzo ambientato in università, dove lui si muove da profondo conoscitore in qualità di docente di reputazione internazionale.
- Il creativo e fantasista Running Mannarelli, ideatore de Le Trottoir, già presente allo Strehler nel 2003 con le sue visioni del futuro dal titolo Materializzazione della realtà virtuale.
- L'artista performer Michelangelo Jr ora impegnato in nuovi show – come il suo ultimo e suggestivo Coccodrillo arricchito da potenti basi musicali – così spiega: «Le "Lezioni" nascono da alcune riflessioni su ciò che realmente rappresenta il nostro agire: l' economia può essere davvero creativa, nel suo significato ideale di ricerca di equilibrio tra gli esseri umani. Equilibrio che oggi non sembra per nulla realizzato. Proprio qui l' arte può soccorrere l'economia».
Al centro dell’espressione della dinamica decostruttiva delle “Lezioni d’Indisciplina” si pone il gesto. In economia, così come nell'arte, il pensiero è azione. Gesto come performance: movenze, presenze, fatti e oggetti esplodono repentini in un caos sul palcoscenico. Dopo, rimane il silenzio di ciò che è appena stato, rimane la pittura che ancora cola sul pavimento e una scala di metallo ribaltata a terra. E’ questa la forza della performance, l’azione che nasce per scomparire dopo breve e per rimanere in eterno, nell’eco di un pensiero.
È proprio così che si realizzano le Lezioni, già svolte in cornici quali l'Università della Calabria, l'Università La Sapienza di Roma e diversi spazi d'arte tra cui 'L'anglares di Nizza“ e il Teatro Strehler di Milano.
L'iniziativa si ripresenta ora come approfondimento di una corrente di pensiero dotata della grande forza vitale necessaria per questa nuova era. Intento fondamentale delle Lezioni d'Indisciplina è dunque la decostruzione utile ai fini di un'evoluzione ineludibile.
Lo sguardo al passato è doveroso, ma solo per mettere meglio a fuoco il nostro futuro. Ricordiamoci per un momento dell'Italia che, prima alleata di Germania e dell'Austria-Ungheria, la notte del 23 maggio 1915, dichiara guerra all'Austria segnando l'inizio della prima Guerra Mondiale. Gli accordi con gli austriaci non avrebbero garantito i territori staccati: Trentino, Tirolo meridionale e Venezia Giulia. Un'Italia coraggiosa, e in questo caso anche razionalmente indisciplinata, vinse la sua cruciale partita.
Sempre nella notte del 23 maggio - adesso, nel 2011 -, anche i Lemon Rock, giovanissimi, dai dieci anni in su, rievocheranno al ritmo di un rock scatenato il grande evento del nostro passato.
Ancora in Piazza XXIV Maggio, proprio il 24 maggio, puntualmente qui, Brando Barbieri ci offrirà un'attualissima lezione di indisciplina. Chi sono i veri pirati? Sono gli ignari “nullafacenti” che contabilizzano il nostro denaro o gli indisciplinati di piazza XXIV maggio che si sono dati appuntamento a Le Trottoir?
Gli altri personaggi: Giuliano Campioni filosofo, Ello Borgonovi economista, Manuela Gandini giornalista e scrittrice, Valentina Mele economista, Ettore Pasculli regista, Alessandro Aleotti giornalista, l'artista francese Michelle Vasseur, Fabrizio Garghetti fotografo, il compositore Labanca che garantirà l'accompagnamento musicale. Infine, tra le numerose inizative, dal 28 maggio al 05 giugno la seconda edizione della mostra “da Levante a Ponente”.







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