25.5.11

Janis Joplin








« Janis Joplin è il soul. »
(Disc Magazine)

Janis Lyn Joplin è stata una cantante statunitense.
Divenne nota verso la fine degli anni sessanta come cantante del gruppo Big Brother and the Holding Company, e successivamente per i suoi lavori da solista. La sua carriera continuò fino alla morte per overdose all'età di 27 anni. La rivista americana Rolling Stone ha piazzato Janis al quarantaseiesimo posto nella lista dei 100 artisti più importanti della storia e al ventottesimo posto nella classifica del 2008 dei 100 cantanti più importanti di tutti i tempi.

« Quella ragazza prova le stesse cose che sento io. »
(Big Mama Thornton)

Infanzia e studi

Il padre della Joplin era un ingegnere della Texaco, mentre la madre era impiegata di un college. La famiglia era composta anche dai fratelli Michael e Laura. Da giovane divenne amica di Jim Langdon e Grant Lyons. Lyons fu il primo a farle conoscere il blues. Iniziò quindi a cantare nel coro cittadino e ad ascoltare artisti come Leadbelly, Bessie Smith, Odetta e Big Mama Thornton. Durante la frequentazione della Thomas Jefferson High School il suo interesse primario era il disegno, e solo successivamente iniziò a cantare blues e folk insieme ad alcuni amici, accompagnandosi con l'autoharp nei club di Austin, Beaumont e dintorni. Si diplomò nel 1960 e si iscrisse alla Università del Texas di Austin, anche se alla fine non ottenne nessuna laurea. In quel periodo visse in una costruzione comunemente chiamata "The Ghetto" che si trovava al 2812 1/2 di Nueces Street. L'affitto era di 40 dollari al mese. Il 1965 la vide iscritta alla facoltà di Scienze Sociali presso l'Università di Houston/Lamark con profitto quasi massimo nelle prove di esame (99/100).
Nel 1966 venne chiamata per un posto di voce solista nella band Big Brother and the Holding Company, quindi lasciò gli studi per proseguire la carriera di cantante blues/soul/rock.

La carriera

Lo stile emancipato che la Joplin ostentava in quel periodo era ispirato anche alla difesa dell'uguaglianza fra bianchi e neri e sostenuto da una particolare ammirazione per la musica delle sue cantanti blues preferite; non a caso avrebbe provveduto prima della propria morte ad acquistare una più dignitosa lapide per Bessie Smith, deceduta perché, dopo un incidente stradale, non venne soccorsa subito in quanto "negra". Questo ideale di uguaglianza fra persone Janis Joplin pare affermarlo anche durante i suoi concerti: durante il concerto tenuto a Francoforte, dopo essere stata, al suo arrivo nella città, "assalita" da una sua fan, la invitò a salire sul palco, poi insistette perché salissero sul palco anche altri spettatori per poi farli ballare e cantare assieme a lei.
A venti anni si trasferì in California, a San Francisco, vivendo prima a North Beach e successivamente a Haight-Ashbury, e stabilendo poi la propria residenza definitiva a Larkspur in una bellissima casa che integrava l'architettura naturale (gli alberi) all'architettura abitativa (più precisamente in: 380 W Baltimore Ave Larkspur, CA 94939) condivideva gli ideali del suo tempo di Peace & Love che a breve avrebbero portato all'esplosione del movimento Hippy, partecipando con altri cantanti e gruppi musicali a concerti come quello tenutosi a Woodstock o quello organizzato dopo l'assassinio di Martin Luther King, in sua memoria. A Haight-Ashbury visse nella stessa abitazione insieme al campione di scacchi Jude Acers. Il 25 giugno del 1964, la Joplin ed il futuro chitarrista dei Jefferson Airplane Jorma Kaukonen registrarono alcuni standard blues, dove in sottofondo si può sentire una macchina da scrivere (la moglie di Kaukonen stava scrivendo, da qui il titolo del bootleg: The Typewriter Tape). Queste session vennero incise con un registratore a bobine mono, e includevano sette brani: Typewriter Talk, Trouble in Mind, Kansas City Blues, Hesitation Blues, Nobody Knows You When You're Down and Out, Daddy, Daddy, Daddy e Long Black Train Blues. Altre registrazioni di quei primi anni si possono trovare nella raccolta Janis, The Early Performances del 1974 e Janis del 1993, incluse le tracce What Good Can Drinkin' Do, Mary Jane e No Reason for Livin'.
Nel 1966 entrò a far parte della band Big Brother and the Holding Company, un gruppo di musicisti della Bay Area che cercava una cantante. Dopo diversi concerti effettuati in vari locali della California, nel giugno del 1967 con la partecipazione al Festival Pop di Monterey si registrò il trionfo dell'artista che eseguì con personalità un'indimenticabile versione del brano Ball and Chain (Big Mama Thornton).
Nel 1968 incise Cheap Thrills, secondo album del gruppo (tra i brani una cover di Summertime di Gershwin e Piece of My Heart) che entrò velocemente nella classifica di Billboard raggiungendo il n. 1 e mantenendo tale posizione per otto settimane.
L'anno seguente si mise in proprio scegliendo un nuovo gruppo d'accompagnamento, la Kozmic Blues Band, con il quale pubblicò l'album I Got Dem Ol' Kozmic Blues Again Mama! in cui la Joplin fa mostra delle proprie qualità di performer (Kozmic Blues, Little Girl Blue, Maybe, Work Me Lord).
In realtà la sua ricerca e pretesa di perfezione musicale (nella dinamica dell'improvvisazione) la metteva in conflitto con i gruppi musicali con cui si esibiva. Cambiò ancora gruppo scegliendo la Full-Tilt Boogie Band: l'album Pearl fu pubblicato postumo nel gennaio 1971 ed entrò subito in classifica al n. 1 mantenendo tale posizione per 9 settimane. Il primo singolo tratto dall'album fu Me and Bobby McGee, che raggiunse il primo posto nella classifica dei singoli, ma vi sono altri brani molto intensi quali Cry Baby, Get It While You Can, Mercedes Benz, Trust Me e My Baby.
Sempre nel 1969, dopo un concerto venne fermata, schedata e denunciata dalle forze di polizia per "linguaggio volgare e osceno", procedimento penale contro di lei da cui, grazie ad un buon avvocato, uscì vittoriosa.

La morte

Il 4 ottobre 1970 Janis Joplin fu trovata morta nella stanza di un motel di Hollywood: l'esame autoptico ipotizzò una morte accidentale causata da overdose di eroina. Di fatto venne trovata dopo 18 ore con il viso riverso sul pavimento, sanguinante dal naso e dalla bocca, ovviamente sangue ormai coagulato; il corpo era incuneato fra il comodino e il letto, e da ciò si deduce non vi sia stato alcun riflesso teso a evitare l'ostacolo. Tale ricostruzione della dinamica del decesso permise al suo manager di riscuotere centomila dollari derivanti da un'assicurazione sulla vita. Negli anni successivi il manager di Janis Joplin Albert Grossman si impegnò a lungo riguardo all'eredità a favore della famiglia Joplin.
Riconosciuta e ricordata per l'intensità delle sue interpretazioni, nel 1995 è stata inserita nella Rock and Roll Hall of Fame e nel 2005 è stata insignita del Grammy Award alla carriera. È lei la protagonista della canzone di Leonard Cohen Chelsea Hotel, nella quale il cantautore canadese rievoca una loro fugace relazione sessuale avvenuta tra le lenzuola del mitico hotel.





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